Il messaggio dell’Ambasciatore della Repubblica d’Armenia presso la Santa Sede Garen Nazarian all’evento Facebook “Il tempo passa, la memoria resta”

24 april, 2020

Il 24 aprile l’Ambasciatore della Repubblica d’Armenia presso la Santa Sede Garen Nazarian ha partecipato all’evento Facebook di 48 ore organizzato dal Consiglio per la comunità armena di Roma dedicato al 105° anniversario del Genocidio armeno.

Nel suo messaggio l’Ambasciatore ha sottolineato che purtroppo avendo dovuto subire altre volte nel secolo scorso lo stesso crimine, compresi i massacri della pacifica popolazione armena nelle città dell’Azerbaijan tra il 1989 e il 1990, gli armeni sono ben consapevoli del significato di genocidio e della responsabilità insita nell’uso di questa parola.

Ha inoltre aggiunto che «...tutti - armeni, turchi, italiani o di qualsiasi altra nazionalità - possono domandarsi se abbiamo imparato dal passato, se siamo cambiati come società e come esseri umani, o se invece continuiamo a restare inermi di fronte alle violazioni della dignità umana e del passato di quegli stessi esseri umani, della violazione del loro diritto alla vita.

Ancora oggi continua da parte delle autorità turche l’assoluta negazione dei massacri perpetrati tra il 1915 e il 1923 contro il popolo armeno nella propria terra. Con ogni mezzo a disposizione per falsificare la storia, dalla propaganda alle pressioni alle azioni di lobbying, la Turchia cerca di resistere e di opporsi alla comunità internazionale.

Il negazionismo agisce come una pandemia che può essere trasmessa alle generazioni future. Esiste però un vaccino ed è il riconoscimento del proprio passato e della storia, il percorso più breve verso la solidarietà e la convivenza».

Il messaggio completo dell'Ambasciatore Nazarian è disponibile ai seguenti link Facebook:

https://www.facebook.com/Telepacearmenia.it/videos/222736222480811/?vh=e&d=n

https://m.facebook.com/comunitaarmena

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