Intervento dell'Ambasciatore della Repubblica d’Armenia presso la Santa Sede Garen Nazarian all'incontro online "Voci del Caucaso"

17 june, 2020

Il 17 luglio 2020 l'Ambasciatore della Repubblica d’Armenia presso la Santa Sede Garen Nazarian ha partecipato come relatore all'evento online "Voci per il Caucaso" organizzato dall'associazione italiana "Rondine Cittadella della Pace". Tra i relatori anche l'Ambasciatore della Georgia in Italia, studenti e diplomati armeni e georgiani di Rondine. Scopo dell’incontro quello di mettere assieme giovani studenti e diplomatici per favorirne un dialogo diretto su un'unica piattaforma. Il tema principale è stato l'impegno, a livello politico e socio-economico, dei giovani leader nel mondo post-pandemia per anticipare i conflitti e gli scontri emergenti e per offrire approcci nuovi e creativi alle loro soluzioni e alla cooperazione regionale.

Durante la discussione, l'Ambasciatore Nazarian ha ricordato la World Leaders’ Campaign lanciata nel 2018 presso la sede delle Nazioni Unite a New York con il sostegno di Armenia, Italia e altri paesi e ne ha sottolineato l’importanza nel contesto della necessità di interessare i giovani nei processi di prevenzione dei conflitti durante la pandemia, nel raggiungimento di un’unità di intenti nel sistema delle relazioni internazionali e di peace-building.

Ha anche messo in evidenza come investire nel progresso dei giovani, in particolare nelle società colpite da conflitti, possa contribuire al raggiungimento di obiettivi di sviluppo sostenibile concordati a livello internazionale. Ha poi parlato del ruolo attivo dei giovani in Armenia, del loro coinvolgimento nei processi decisionali, della loro partecipazione consapevole nelle istituzioni esecutivo-legislative, nella vita pubblica.

Nel suo intervento l’Ambasciatore Nazarian, inoltre, ha affrontato il tema del ruolo dei giovani nel processo di pace e, in particolare, nella promozione del dialogo e del rafforzamento della fiducia e ha aggiunto che l'Armenia è determinata a continuare i suoi sforzi per raggiungere una pace duratura nel Caucaso meridionale attraverso negoziati, relazioni di buon vicinato, diritti fondamentali - in particolare l'uguaglianza - e sulla base del diritto dei popoli all'autodeterminazione.

L’Ambasciatore Nazarian ha anche fatto riferimento alle opportunità di sviluppo e cooperazione nella regione del Caucaso meridionale; in tale contesto ha parlato della partecipazione attiva dell'Armenia nel quadro del partenariato orientale, della partecipazione del paese all'EEU (Unione Economica Euroasiatica), dell’Accordo di partenariato globale e rafforzato (CEPA) firmato con l'UE a garanzia della cooperazione regionale.

Descrivendo la pandemia come una sfida comune per la regione, l'Ambasciatore ha quindi invitato i giovani a essere coesi, a coordinare gli sforzi per prevenire guerre e ostilità e ha ricordato che l'Armenia si è unita all’appello di Sua Santità Papa Francesco e del Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres per un cessate il fuoco generale.

L’intervento dell'Ambasciatore Nazarian può essere visto alla pagina Facebook https://www.facebook.com/rondinecittadellapace/videos/300324431099238/.

L’Associazione Rondine Cittadella della Pace viene fondata nel 1998 in Italia nel borgo di Rondine (Toscana) da Franco Vaccari, psicologo e accademico, autore di numerosi articoli su giornali e riviste prestigiose, studioso della pace. Lo scopo dell'organizzazione è promuovere la cultura della pace e del dialogo, in particolare cooperando con coloro che vivono in paesi devastati dalla guerra o in situazione post-bellica, per formare nuovi leader di pace.

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